Prima di arrivare al Campo Base, la spedizione ha visto per la prima volta il Nanga Parbat in tutta la sua grandezza. Roberto ha così commentato da Kout Gali, 3700mt di quota: “Non avrei mai immaginato che sarebbe stata questa la nuova avventura che sto per vivere con Daniele, il Nanga Parbat in inverno. Fin ora non fa molto freddo, ma sia Daniele che Federico mi assicurano che questo non è freddo, anzi, e arriverà il momento di sentire quello vero”.
Ciao Daniele da lorenzo ,è straordinario cio che stai per fare,grande coraggio determinazione e forza di volontà’ ,per chi come te desidera grandi obbiettivi è meritare il successo.
Un grande augurio da un camminatore Cai .
Lorenzo