Daniele Nardi presenterà il progetto “Arrampicare: crescere e conoscere” nelle scuole delle cinque province laziali. Il progetto, nato da un’idea dell’alpinista lepino tramite la sua associazione Mountain Freedom e l’associazione Arte e Cultura per i Diritti Umani, punta a sensibilizzare quante più persone possibili sui Diritti Umani ed a sottolineare la funzione sociale ed educativa legata allo sport ed alla pratica di esso.
L’idea di Daniele Nardi si è sviluppata ponendo particolare attenzione ai giovani ed alle fasce deboli che dallo sport possono trarre spinta ed energia per crescere e migliorare il proprio status, rivalutando le capacità proprie di ogni individuo e la possibilità di realizzare sogni ed aspettative attraverso sacrificio, impegno e dedizione.

Il calendario della manifestazione è il seguente:
06 ottobre: I.S.I.SS. Pacifici e de Magistris – Sezze ( Lt);
07 ottobre:Pietro Egidi – Viterbo;
13 ottobre:I.C.“ Via dei Torriani” Renato Villoresi – Roma;
14 ottobre: I.C. “Aldo Moro” – Fara in Sabina (Rieti);
15 ottobre: G. Cena – Latina
Daniele Nardi il 19 dicembre partirà per effettuare il terzo storico tentativo di scalare il Narga Parbat (la nona montagna più alta della Terra con i suoi 8125 metri situata in Pakistan) in inverno. Impresa mai riuscita a nessuno nella storia dell’alpinismo.
Nonostante gli allenamenti sempre più duri Daniele Nardi non rinuncia a portare nelle scuole il significato e l’importanza della Bandiera dei diritti Umani. Quella di oggi, a Sezze, sarà solamente la prima tappa di un tour nelle scuole che toccherà tutte e cinque le province laziali.
Simbolo del PROGETTO è “l’Alta Bandiera dei Diritti Umani sulle Cime del Mondo”, vessillo che Daniele Nardi e l’associazione Arte e Cultura per i Diritti Umani ha ideato per coinvolgere i giovani e gli adulti sul tema dei Diritti Umani. Chiunque può apporre la propria firma sulla Bandiera, offrendo simbolicamente il proprio impegno verso la diffusione e il rispetto dei Diritti Umani.
Daniele Nardi, in ogni spedizione alpinistica, porta con sé la bandiera per farla sventolare sulle più alte montagne del mondo, un gesto di grande forza simbolica. Attualmente l’Alta Bandiera dei Diritti Umani sulle Cime del Mondo è stata firmata da migliaia di studenti e personaggi dello sport e dello spettacolo.